I GIORNI DELLA MERLA

I GIORNI DELLA MERLA

postato in: News | 0

La leggenda la conosceva anche Dante che nel purgatorio parla della merla ingannata  dal clima rigido di gennaio e di generazione in generazione la storia è arrivata fino a noi. Protagonista una merla dal candido piumaggio, regolarmente strapazzata dal dispettoso gennaio che si divertiva ad aspettare che uscisse dal nido in cerca di cibo, per gettare freddo e gelo. Stanca delle persecuzioni la merla decise di fare provviste e non uscì dal nido per tutto il  mese che allora era di  28 giorni. L’ultimo giorno, la merla pensando di averlo ingannato, uscì dal nascondiglio e si mise a sbeffeggiarlo. Gennaio volle vendicarsi: chiese in prestito tre giorni a febbraio e si scatenò con bufere di neve, vento e gelo. La merla si rifugiò in un camino e lì restò al riparo per tre giorni. Quando uscì il suo bel piumaggio si era annerito a causa del fumo. Da quella volta le sue piume sono nere.

Come in tutte le leggende un fondo di verità c’è: infatti nel calendario romano il mese di gennaio aveva solo 29 giorni, che probabilmente con il passare degli anni diventarono 31 per errori di trascrizione. Sempre secondo la leggenda, se i giorni della merla sono freddi, la primavera sarà bella, se sono caldi la primavera arriverà in ritardo.

Stando alle previsioni del tempo, i prossimi tre giorni saranno caratterizzati da tempo piuttosto perturbato con piogge, qualche nevicata ad alta quota e schiarite mercoledì accompagnate da gelate. Quindi la prossima stagione non dovrebbe deluderci.

Guardando a quanto è accaduto negli ultimi anni la merla con le temperature più basse fu nel 2005, con una media di 0 gradi centigradi, piuttosto alte invece nel 2003, con 7,8 gradi centigradi,

Caldo è stato il 2007, ma anche il 2015. Belle e non troppo rigide sono state le giornate del 2018, quando freddo e neve arrivarono effettivamente molto tardi, tra fine febbraio e inizio marzo.

A confermare o meno le anticipazioni sull’andamento delle stagioni, sarà tra qualche giorno un’altra data a cui la saggezza popolare guarda con attenzione per intravedere quando finirà l’inverno, la candelora,  il due febbraio: “Madonna della Candelora, dell’inverno semo fora, ma se piove o tira vento, de l’inverno semo dentro”. In sostanza se nevicherà o pioverà l’inverno durerà un altro mese.