3 COLPI IN MENO DI 24 ORE, PRESI I RAPINATORI DEL MACERATESE

3 COLPI IN MENO DI 24 ORE, PRESI I RAPINATORI DEL MACERATESE

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La mazza regalata 20 anni fa da un amico al tabaccaio di Montecosaro,  vittima nel fine settimana di una tentata rapina è stata provvidenziale.

Sbattendola sul bancone il tabaccaio ha messo in fuga i due malviventi ritenuti responsabili di un’altra tentata rapina nel supermercato Tigre di Potenza Picena e una rapina aggravata ai danni di una tabaccheria di Montelupone, che ha fruttato circa  450 euro.

Una raffica di colpi in poche ore che ha creato il panico in una zona dove fatti del genere non sono così usuali e che ha subito messo in allarme le stazioni carabinieri.

Alla fine grazie alle testimonianze delle vittime dei colpi e di alcuni cittadini che hanno permesso di capire con quale auto i due si muovevano, alle immagini delle videocamere di sorveglianza, a al capillare lavoro di controllo sul territorio da parte ei militari, i due rapinatori sono stati fermati a Porto Recanati.

Si tratta di un 35 e di un 36 enne della provincia di Lecce con precedenti per spaccio e reati contro il patrimonio, particolarmente abili nello sfuggire ai posti di controllo grazie alla conoscenza del territorio di uno dei due, che in passato è stato ricoverato in una comunità terapeutica della zona.

I due sono stati richiusi nel carcere di Montacuto, sequestrati coltelli e passamontagna con cui sono stati compiuti i colpi.