Anche le Marche ricordano la regine Elisabetta.
La sua unica visita in regione risale a 61 anni fa.
Era il 5 maggio 1961 quando la monarca britannica, nel bel mezzo del suo tour in giro per l’italia con il marito, il principe Filippo, fece tappa anche nel capoluogo dorico.
Di ritorno dalla visita a Roma, Elisabetta, si imbarcò con il suo volo privato da Roma e atterrò all’aeroporto Raffaello Sanzio di Falconara.
Da lì la regina, scortata lungo la strada da moto e automobili della polizia e in mezzo alle due ali di una folla in festa, arrivò al porto di Ancona, dove ricevette gli onori di casa dall’allora sindaco Francesco Angelini, prima di imbarcarsi sul pànfilo Reale Brittania, alla volta di Venezia.
26 anni più tardi, toccò al principe Carlo mettere piede nelle Marche: il 10 maggio 1988 infatti, il figlio della regina, fu ospite della famiglia Leopardi per il suo soggiorno a Recanati.
Il 6 maggio 1990, il principe del Galles, tornò nuovamente nelle Marche, visitando Urbino, per inaugurare la mostra dei suoi acquerelli presso l’Accademia Raffaello, incontrando l’allora magnifico rettore Carlo Bo.
Tra i luoghi delle Marche visitati dal nuovo sovrano britannico, spiccano anche Ascoli piceno, Macerata e una tappa alla baia di Portonovo dove nello storico ristorante Emilia si lasciò conquistare dai piatti tipici marchigiani.
Carlo rimase conquistato dagli spaghetti con i moscioli, tanto che fece il bis, in barba al protocollo reale.
