Cinque cantieri sospesi tra Mogliano e Camerino, 80mila euro di multa e 24 imprese sanzionate per non aver fornito il codice identificativo della gara. Sono i risultati di un’operazione congiunta condotta dalla Prefettura e dalla Questura di Macerata, in sinergia con Carabinieri e Guardia di Finanza, nell’ambito dei controlli di sicurezza all’interno dei cantieri per la ricostruzione post sisma in provincia e portata avanti in collaborazione con l’autorità nazionale anticorruzione e che ha coinvolto. La priorità rimane la sicurezza sui luoghi di lavoro: Macerata, da questo punto di vista, si contraddistingue per essere tra le prefetture che hanno effettuato il maggior numero di controlli in tutta Italia, per garantire trasparenza e legalità, ma soprattutto per velocizzare il processo di ricostruzione. I dettagli sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa tenutasi stamattina alla Prefettura di Macerata.
Immagini e interviste nel telegiornale delle 19:30.