I marchigiani dopo il lockdown.
A fotografare la situazione è un sondaggio della Sigma Consulting che ha monitorato le loro impressioni sul cambio di abitudini causato dal covid.
Tra gli aspetti presi in considerazione il lavoro smart working e la didattica a distanza ma anche l’utilizzo delle mascherine.
La modalità di lavoro da casa ha convinto l’80% dei marchigiani che si dice d’accordo ad utilizzarlo anche cessata l’emergenza.
Stando al dato emerso dalle interviste il 78% della forza lavoro è tornata alla precedente occupazione di cui il 54% sul posto di lavoro il 24% a distanza.
Due occupati su 10 invece non hanno ripreso l’attività lavorativa perché in cassa integrazione e a causa dell’interruzione dei rapporti professionali.
Per quanto riguarda la didattica a distanza a maggio il 39% degli intervistati si era detta d’accordo ma un mese dopo la percentuale è scesa di 6 punti per assestarsi al 33%.
Ben accettato invece l’uso della mascherina con il 97% dei marchigiani che la indossa per andare a fare la spesa.