Nelle marche ogni anni si registrano circa 14 mila casi di tumore. E le diagnosi sono in aumento a causa dei ritardi accumulati durante la pandemia, ma dimuisce la mortalità. Per questo nella gionrata mondiale contro il cancro cresce l’importanza della prevenzione.
“Close the care gap”, ovvero ridurre le disuguaglianze esistenti nell’accesso alle cure oncologiche e aumentare la consapevolezza di tutte le popolazioni sul tema della prevenzione.
E’ questo l’appello rivolto ai governi nella Giornata mondiale contro il cancro 2024, guidata che cade ogni 4 febbraio. e la ricorrenza di quest’anno vede un quadro a due facce: da un lato l’aumento dell’incidenza causata dalle mancate diagnosi durante la pandemia che ha visto tutto il sistema sanitario concentrato sulla lotta al covid; dall’altro la minore mortalità.
Da qui l’importanza della prevenzione con l’eliminazione dei fattori di rischio; il fumo in primis seguito dagli stili di vita e dall’alimentazione.
In italia sono 3 milioni e 700 mila le persone che hanno avuto una diagnosi di cancro nel corso della loro vita. nella nostra regione l’incidenza della malattia sulla popolazione è in linea con il quadro nazionale.
Per le donne al primo posto c’è il tumore alla mammella seguito dal quello del colon retto, dal polmone e dall’utero. Per gli uomini il più diffuso è quello dalla prostata seguito dal polmone, colon retto e vescica
Immagini ed interviste nel tg delle 13.30 e 19.30.
