Dopo vent’anni l’area Sgl Carbon risorge finalmente a nuova vita. Ad Ascoli Piceno è iniziato l’importante intervento di riqualificazione dell’area chiusa dal 2006 dove un tempo qui vi erano solo acque reflue e discariche industriali. Il primo passo per trasformare un sito inquinato in uno spazio sostenibile e utile per tutta la città con la presentazione dei lavori di bonifica della vasca di prima pioggia per la quale l’Italia ha dovuto pagare una multa salatissima all’Europa di 8 milioni di euro.
I lavori, che prenderanno subito il via, dovrebbero terminare nel 2026 con la realizzazione di un parco giochi con alberi e una pista ciclopedonale lungo il Tronto. L’opera verrà intitolata alla famiglia Faraotti, realtà imprenditoriale di spicco ad Ascoli Piceno, attivamente coinvolta nella rigenerazione urbana e nella valorizzazione del territorio.
Il servizio nel tg delle 19.30.